Diario della morte italiana

Diario della morte italiana

martedì 22 novembre 2022

 






Il caminetto c'è ma è fredda la casa campagnola

e le coperte dormono a strati e i gatti a ciambella,

e c'è una comunicazione sublime non di parola

in cui gli uomini si scoprono animali e verseggiano

e aprono loti di cuore e mostrano una mammella

che solo i gatti vedono e bramano e assaggiano

strappando i vestiti, facendomi a pezzi come madre!

 

Cercano forse in me il latte della sacra fontana?

Forse cercano di mangiare l'amoroso Cristo.

Cercano forse in me un'eucaristia che è tana?

Forse cercano un Graal di sangue, coppa ornata

di Serpentino, Moldavite, Onice e Ametista

quasi come vorrei la mia anima: roccia involata

e cristallina, che se vien fatta a pezzi è più madre!

 

Ma in me c'è solo una fragile ricerca nella ferocia

senza scuse dell'uomo, un verso d'amore felino,

un ultimo tentare la purezza con una lène Fenice

di poesia che è come l'ultimo dispetto di un morto

Dio che mi parla; ed è come la finestra al camino:

basta schiuderla e Lazzaro di fuoco è già risorto

a rimordere il legno, a farlo a pezzi come madre!