Il caminetto c'è ma è fredda la casa campagnola
e le coperte dormono a strati e i gatti a ciambella,
e c'è una comunicazione sublime non di parola
in cui gli uomini si scoprono animali e verseggiano
e aprono loti di cuore e mostrano una mammella
che solo i gatti vedono e bramano e assaggiano
strappando i vestiti, facendomi a pezzi come madre!
Cercano forse in me il latte della sacra fontana?
Forse cercano di mangiare l'amoroso Cristo.
Cercano forse in me un'eucaristia che è tana?
Forse cercano un Graal di sangue, coppa ornata
di Serpentino, Moldavite, Onice e Ametista
quasi come vorrei la mia anima: roccia involata
e cristallina, che se vien fatta a pezzi è più madre!
Ma in me c'è solo una fragile ricerca nella ferocia
senza scuse dell'uomo, un verso d'amore felino,
un ultimo tentare la purezza con una lène Fenice
di poesia che è come l'ultimo dispetto di un morto
Dio che mi parla; ed è come la finestra al
camino:
basta schiuderla e Lazzaro di fuoco è già risorto
a rimordere il legno, a farlo a pezzi come madre!