Tornare alla
poesia?
Poetare o non
poetare
iniziare con un
dubbio
Va bene! Ma senza
farne un punto luminoso, un Marx
che se abbiamo
coscienza o intelligenza
ci viene chiesto di
essere dubbiosi fino alla pazzia, paz--
--pactiare, tra la
là!
Fino a
"camminare secondo dubbio" *
e non secondo
spirito, fino a farne carnale idea;
fino ad "avere
la testa ammaccata" **
dal dubbio
E allora caro il
mio André Gide
e tutto il coro
degli apologeti dubbiosi
al diavolo la
verità ambigua del dubbio!
E caro me che torno
alla poesia con vile dubbio
Non dubitò mai
Marx!
Non si attribuisca
un elemento politico al dubbio
né una qualche
carne d'intelletto!
Dubitò
spudoratamente di tutto Nietzsche
finché diventò
pazzo
tra la là!
Insomma il piccolo
nulla ovunque cantato
e il canto
accompagnato con flauti e tamburi
preghiere dirette a
fumigante nichilismo d'incenso
senza passare per
la camera ardente del dio defunto
Ma la cosa peggiore
è che io debba incontrarli dappertutto!
Pure questa notte,
leggendo beato accanto a Vivaldi,
Stabat mater di
flauti e, improvviso, se non sbaglio,
un tamburo di fondo
( o un riesumato cuore mio?)
Apostoli del
nulla e del dubbio dappertutto:
tanti esseri tristi
e bianchi come lapidi
e fratelli giulivi
e nipoti aitanti
e perfino su, alle
altezze delle intelligenze,
perfino Camus... e
questo Yeats, bah!
E poi il triste
Gide de L'immoralista,
quando divenne
apostolo di Nietzsche
e visse una
stagione africana stupida e triste,
e tradì così i
bellissimi Cahiers di André Walter!
E tradì tutta
l'intelligenza che fu dell'uomo
di grazia, di fede,
di dubbio sacro
non di dubbio vile
non di dubbio sordo
non di dubbio nero
Non c'è bisogno di
venderlo come merce
diffonderlo come un
biglietto fortunato
contro ogni forma
di credenza!
Magia come dubbio
antireligioso
religione come
dubbio antiscientifico
scienza come dubbio
totalitario
Come se lo stesso
filosofo del nulla
avesse lasciato in
eredità i suoi Valentini
e questi fossero
distribuiti dalla Perugina
ma occultamente,
scetticismo fuso nel cacao!
Ed anche gratis,
per umorismo diffuso,
anzi no, fintamente
gratis, per occulto canone
meticolosamente
confuso con l'elettricità! ***
Dubbio dal brutto
volto di un chirurgo estetico
e di quel genetista
disteso tra pecore assorto
a ricreare la
pecora poi il superuomo poi Hitler
Ometto dalla lingua
di ferro sotto dubbi baffetti
ipospadia,
monorchidia, pederastia
mezza femmina mezzo
frocio - supersuperuomo! -
Potere che dimostra
così di non dubitare di nulla
Ariano ed ebreo
razionalista e
scaramantico
Goebbels filosofo,
Eichmann idiota
"eseguivano
ordini", "non avevano dubbi"
"banalità del
male", "abbi dubbi!"
Dubbi su cosa, cara
maestra,
cara propaganda,
cara pubblicità,
cara retorica
politica? Troppo facile!
Dubbi forse sulla
pietà? Sull'uguaglianza?
Sulla fraternità?
Sull'unione dei popoli?
Sulla
redistribuzione della ricchezza?
Quanti dubbi ormai
tramontati!
Eppure nessun
dubbio su questa viltà,
su questa
continuità con il punto zero,
su questa
autodistruzione nella ricchezza!
"Formule
matematiche belle quasi come formule magiche!"
dice un simpatico
matematico che ho letto ieri,
molto divertente e
divergente! ****
La frase dimostra
che lo scienziato teme il gatto nero
E come lo teme
manifestamente il passante gatto nero!
Che bello! Algebra
e magia, tra la là!
Scienziato
divergente, dovrai temere il tuo padrone industriale
proprio come tuo
nonno avrà temuto quei baffetti neri lassù,
e dimmi se non fu
questo, celatamente, il dubbio nella banalità
Troppo facile dire:
Allora non v'era dubbio
troppo facile dire:
Oggi dubita di tutto
Al diavolo formule
retoriche del nichilismo!
Dubbi su cosa?
Sulla mia sessualità?
Su quella di
Vivaldi? Vivaldi nemico dei nemici!
Se l'orda fascista
potesse manipolare l'eterno ritorno
il violino glielo
ficcherebbero in culo
Loro che
accompagnano con flauti, tamburi e violini
i loro
vagheggiamenti, i loro esaltamenti
loro che recitano
"eran trecento e forti..."*****
e inneggiano alla
morte, e la virilità venerano
Tutti ragazzi per
bene, figli dell'antica Roma,
o dell'antica
Lombardia dove rincorrono maiali,
e si sentono
rivoluzionari o "nuovi mostri",
e Mussolini e Che
Guevara sono uguali
Chissà domani cosa
ne sarà dei barocchi flauti
e come saranno neri
i mistici tamburi
E quando il giusto
griderà "à bas les rois!"
la massa feroce
griderà "à bas les lois!" ******
*camminare secondo
la carne (Corinzi 10:2)
** il significato
di "pazzia" secondo l'etimologia latina volgare: avere la testa
ammaccata
***il canone della
televisione è inserito nella bolletta della luce
**** Paolo Caressa
***** La battaglia
delle Termopili, i trecento spartani erano notoriamente omosessuali e
bisessuali
****** Da una
poesia di Friedrich Engels in cui descrive Max Stirner
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